Natrix al Gluten Free Expo di Rimini
Fra pochi giorni, per la precisione dal 14 al 17 novembre, aprirà i cancelli la terza edizione di Gluten Free Expo, Salone internazionale dedicato ai prodotti e all’alimentazione senza glutine, quest’anno non più a Brescia ma nel quartiere fieristico RiminiFiera.
In un contesto che si rivolge a tutti gli attori di questa intolleranza alimentare, dai celiaci alle aziende agli addetti alla ristorazione, non poteva mancare Natrix, che presso il Padiglione D7, Stand X19, presenterà il nuovo Gluten Sensitivity Test, fra i primi presidi diagnostici in Italia in grado di rilevare la sensibilità al glutine non celiaca.
Attiva da più di un decennio nell’ambito della diagnosi delle intolleranze alimentari, Natrix non solo ha reso disponibile il test per diagnosticare la sensibilità al glutine, ma propone protocolli alimentari specifici per il recupero della tolleranza, che possono essere somministrati al paziente mediante Telenutrizione, una piattaforma online di telemedicina che permette al paziente di gestire il proprio percorso in diretto contatto con il medico nutrizionista.
Una volta individuata questa patologia infatti, una specifica dieta per il recupero della tolleranza è in grado di far regredire i sintomi in tempi rapidi (già nel primo mese si assiste a una sensibile regressione della sintomatologia), oltre a prevenire lo sviluppo di altre allergie o sensibilità e soprattutto il possibile instaurarsi della vera e propria malattia celiaca.
Sensibilità al glutine e Gluten Sensitivity Test.
La sensibilità al glutine, che abbiamo già approfondito in questo articolo, non è celiachia né allergia al grano, sebbene i sintomi si manifestino dopo l’assunzione di glutine e vadano in rapida remissione con l’eliminazione del glutine dalla dieta.
In base ai recenti studi del Prof. Alessio Fasano, coordinatore del gruppo di ricerca sulla celiachia dell’Università del Maryland, la Gluten Sensitivity interesserebbe il 6% della popolazione (laddove la celiachia si stima interessi un individuo su 100), è dose dipendente, e dal punto di vista della sintomatologia può essere ricondotta alle cosiddette ‘intolleranze alimentari’.
Spesso la sensibilità al glutine si verifica nei soggetti che soffrono di colon irritabile e di infiammazioni intestinali, poiché più facilmente il cibo non completamente digerito entra in contatto con l’immunità e scatena una risposta infiammatoria.
I sintomi intestinali più diffusi sono:
- stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione e sonnolenza;
- difficoltà digestive, gonfiore addominale, senso di nausea, dolore e crampi addominali;
- iperacidità gastrica, gastrite;
- diarrea, stitichezza, irregolarità intestinale;
- flatulenza, aerofagia.
I sintomi extraintestinali più diffusi sono:
- orticaria, acne, dermatite;
- cefalea, emicrania;
- asma, tosse, raucedine, eccesso di muco;
- alterazione della pressione arteriosa, palpitazioni;
- disturbi della libido, infiammazioni uro-genitali;
- crampi, tremori muscolari, debolezza muscolare, dolori articolari e muscolari.
Il Gluten Sensitivity Test di Natrix utilizza la metodica standardizzata ELISA, e valuta la presenza di anticorpi:
- IgA totali
- IgA o IgG Anti-Transglutamminasi per escludere la possibile diagnosi di celiachia
- IgA e IgG Anti-Gliadina per confermare la possibile sensibilità al glutine.
Il personale Natrix sarà a disposizione presso il Padiglione D7, Stand X19 per fornire tutti i dettagli su questa patologia di recente individuazione, sui propri test, e infine sui protocolli alimentari per il recupero della tolleranza, che in questo caso non significa solo accrescere la propria qualità di vita, ma prevenire l’instaurarsi di altre patologie.